• +39 0861.24 18 56
  • info@ordinearchitettiteramo.it
  • Via dei Mille, 59 - 64100 TERAMO
  • Obbligo di comunicazione PEC all'Agenzia delle Entrate, per imprese e professionisti entro il 31 ottobre.

    Obbligo di comunicazione PEC all'Agenzia delle Entrate, per imprese e professionisti entro il 31 ottobre.

    È in arrivo un nuovo obbligo per i professionisti: entro il 31 ottobre prossimo, infatti, sono tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate il proprio indirizzo di Posta elettronica certificata (Pec).

    Il Governo ha disposto che l’Ufficio centrale per il Contrasto agli Illeciti Fiscali Internazionali e la Guardia di Finanza hanno facoltà di richiedere, in merito agli adempimenti per le norme antiriciclaggio, tutte le informazioni necessarie sulle operazioni e su chi le ha eseguite. Le informazioni richieste, rivolte a tutti i soggetti che devono effettuare tali operazioni di controllo, devono essere trasmesse tramite Pec.

    Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, a seguito dei dubbi sollevati dalle associazioni di categoria, che imprese e professionisti il cui indirizzo di posta elettronica certificata è già presente nell'Indice Nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata (Ini-PEC), istituito ai sensi dell'art. 6-bis, comma 1 del Codice dell'amministrazione digitale, non hanno l'obbligo di comunicarlo anche all'Agenzia delle Entrate.

    Questo Ordine ha già provveduto all'invio degli indirizzi PEC in suo possesso per l'inserimento nell'Indice Nazionale, per cui chi ha già fornito il proprio indirizzo PEC all'Ordine, o ha attivato la mail PEC fornita dall'Ordine stesso, non dovrà comunicare alcun dato all'Agenzia dell'Entrate.

    Si invitano quindi tutti gli iscritti che ancora non avessero provveduto ad attivare la propria casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), fornita gratuitamente dall'Ordine, a farlo a stretto giro, e si invitano altresì gli iscritti che avessero attivato autonomamente una casella di Posta Elettronica Certificata, ad inviare all'Ordine il proprio indirizzo PEC.

    Si ricorda che, ai sensi dell'art. 4, comma 5, del vigente Codice Deontologico, “costituisce illecito disciplinare la mancata comunicazione del proprio indirizzo di posta elettronica certificata all'ordine presso cui si è iscritti”.

    Questo Ordine, oltre a verificare l'avvenuta comunicazione del proprio indirizzo PEC da parte di tutti gli iscritti, dal 2015, anche per contenere i costi di invio delle comunicazioni, non utilizzerà più, se non per casi eccezionali, la posta raccomandata cartacea, utilizzando esclusivamente la Posta Elettronica Certificata, come già avviene per altre strutture, come INARCASSA.

    Pertanto si rinnova l'invito di invio del proprio indirizzo PEC onde evitare sanzioni disciplinare e non ricevere più comunicazioni importanti da parte dell'Ordine.

    Cordiali saluti.

    Il Presidente
    Arch. Giustino Vallese